La muffa è un problema molto diffuso che purtroppo si verifica spesso e che è anche molto complesso da risolvere. Infatti, la muffa non è solo un elemento antiestetico che va a rovinare le pareti, i soffitti e anche i mobili presenti nelle abitazioni, ma è una sostanza che può provocare danni strutturali e causare problematiche di salute, soprattutto alle vie respiratorie e alla pelle.
Quando la muffa compare negli ambienti interni è necessario intervenire tempestivamente.
Sono utili le tecniche per asciugare e deumidificare una stanza in modo naturale, ma se la muffa è già comparsa bisogna intervenire in modo radicale.
Perché compare la muffa in casa
Solitamente, la muffa compare negli ambienti interni quando c’è un elevato tasso di umidità. Spesso, ad esempio, la muffa si presenta in seguito a infiltrazioni d’acqua, in presenza di piccole crepe o fessure nei muri o se si hanno infissi che non isolano gli ambienti in modo adeguato.
Per prevenire la muffa, quindi, è importante che l’ambiente sia salubre e asciutto. Per questo motivo, si consiglia di far areare spesso gli ambienti e di accendere i riscaldamenti o il deumidificatore per eliminare l’umidità in eccesso che non dovrebbe superare mai il 60%.
Come eliminare la muffa
In commercio esistono diverse tipologie di prodotti antimuffa che possono essere utilizzati per dire addio a questa fastidiosa problematica. Su https://www.cerutisrl.it/, ad esempio, ci sono anche vernici e isolanti che aiutano a prevenire la formazione delle spore.
Tuttavia, se nella propria abitazione sono già comparsi degli antiestetici segni lasciati dalla muffa, allora si può intervenire utilizzando un prodotto spray. Si tratta di una soluzione pronta all’uso che può essere impiegata anche all’esterno e che aiuta a eliminare le spore della muffa, oltre a combattere la presenza di germi e batteri.
Per eliminare la muffa in modo veloce, semplice ed efficace, basta spruzzare il prodotto sulla superficie dove è presente la macchia da una distanza di circa 3-5 cm. Dopo averlo lasciato agire per circa 10 minuti, bisognerà eliminare i residui di prodotti con un panno o una spazzola: in questo modo, anche le spore della muffa saranno eliminate.
Nel caso in cui la muffa sia particolarmente resistente, è consigliabile ripetere l’operazione più volte. Anche se lo spray antimuffa è formulato per essere sicuro per la salute, è preferibile lasciar areare l’ambiente dopo l’uso.
Perché evitare i rimedi fai-da-te per togliere la muffa
Anche se spesso per eliminare la muffa vengono consigliati dei metodi casalinghi, come miscelare il bicarbonato con il succo di limone o utilizzare candeggina e altri detergenti aggressivi, è bene sapere che si tratta di soluzioni poco efficaci e che possono non solo rovinare le pareti, ma anche far espandere la muffa ottenendo così l’effetto contrario. Inoltre, spesso le sostanze chimiche come il cloro o l’ammoniaca possono irritare le vie respiratorie.
Infatti, la muffa è un fungo e come tale ha delle spore che, se non eliminate correttamente, tendono a colonizzare le superficie favorendo la diffusione della macchia e a ricomparire dopo poco tempo.
Per questo motivo, se si vuole una soluzione definitiva per adire addio alla muffa, è preferibile scegliere prodotti specifici e professionali.
