Con il Natale alle porte, illustreremo i metodi dei professionisti per far rifiorire la stella di Natale. Si tratta di un dono scelto da milioni di italiani nel periodo natalizio, con l’abitudine (da un lato scorretta), di farla seccare e abbandonarla subito dopo l’epifania.

I metodi per piantare la stella di Natale in modo tale che si possa recuperare in tutta la sua bellezza, in verità ci sono e sono anche semplici da replicare. Dunque affronteremo tutti gli step essenziali per riuscire in questa (concepibilmente temibile impresa).

Come far rifiorire la stella di Natale

Il primo step essenziale per far rifiorire la stella di Natale, è curare l’annaffiamento. Le sue origini essendo messicane, non richiedono molta acqua. Inoltre, va bagnata (poco) solamente se il terreno fosse asciutto.

Non di meno, per evitare qualsiasi danneggiamento bisognare prestare attenzione a non far andare acqua nelle foglie e né far sì che il vaso possa in qualche modo ristagnarsi d’acqua.

L’esposizione è un altro punto cruciale per far tornare la stella di Natale in ottima forma e splendente quale è. Dipende i periodi dell’anno, la pianta dovrà essere posizionata diversamente in punti specifici della casa.

Molti chiedono quando è il caso di metterla al buio e in una parte fresca dell’abitazione. Il periodo dell’anno dove tale pianta dovrà essere in una zona coperta, ombreggiata, è quello estivo. In inverno invece, la stella di Natale deve rimanere dentro l’appartamento ed è importante che si trovi in una zona ben illuminata.

A tal proposito come promemoria, va ricordato di rimettere la pianta all’interno nel momento in cui arriva il periodo autunnale.

Come potare e rinvasare la poinsettia per favorire una nuova fioritura

La prossima fase riguarda l’invasamento. La poinsettia di Natale dev’essere posta in un vaso più grande rispetto a quello di origine, poiché dobbiamo dargli la possibilità di rifiorire con appunto, più fiori che foglie. Tale step è necessario affrontarlo nel mese di maggio, quando la pianta avrebbe già dovuto perdere le sue foglie rosse.

Un’azione importante per favorire l’idratazione della terra presente nel vaso, è quella di cospargere il fondo introducendo l’argilla. Verso la fine del mese di febbraio, la stella di Natale dovrà esser potata. Occorrerà tagliare circa 10 centimetri di rami (di quelli rifioriti).

Il concime infine, dovrà essere introdotto nel mese di settembre, periodo in cui la pianta si troverà all’interno della casa, post tempo trascorso in zone ombreggiate per via dell’estate.

Le nuove fioriture della poinsettia

Se il procedimento fosse stato svolto correttamente, i fiori dovrebbero cominciare ad apparire e aprirsi completamente prima che arrivi ottobre.

Il segreto utilizzato dai professionisti affinché la Stella di Natale rifiorisca in bellezza, sarà quella di tenerla al buio (durante i mesi di settembre ed ottobre), dalle ore 17:00 fino al mattino seguente.

Dunque nelle altre ore del giorno (quelle diurne), la pianta di Natale dovrà essere collocata nella sua posizione “di partenza”, ovvero in una zona solare (piena di luce).

Il risultato? La Stella di Natale si arricchirà con incantevoli fiori, come se non si fosse mai spenta.