Quante volte abbiamo sentito parlare delle zecche? Sono dei parassiti che si manifestano durante la primavera e attaccano gli amici a quattro zampe succhiando il loro sangue e trasmettendo – la maggior parte delle volte – delle importanti patologie.

Ma cosa sono e quali sono le tipologie di zecche oggi esistenti? La parola agli esperti.

Tipologie di zecche

La zecca è un parassita diffuso in ogni parte del mondo e mai come oggi, con il cambiamento climatico continuo, diventa necessaria una profilassi da quando inizia la stagione primaverile. Il veterinario di fiducia può consigliare come  scegliere il giusto antiparassitario per cani e gatti e come contrastarne l’attacco.

Ma quanti tipi di zecche ci sono oggi nel mondo? Ecco le più conosciute:

  • Zecche dure e molli

Ci sono queste due categorie che si distinguono. Infatti le zecche dure sono dotate di uno scudo dorsale e sono quelle maggiormente conosciute: dopo il morso restano attaccate al mammifero anche per settimane, così da continuare con il pasto.

Quelle molli, invece, non hanno lo scudo dorsale e si nutrono del sangue di uccelli e pipistrelli: il loro pasto dura solo poche ore.

  • Zecche brune e dei boschi

L’infestazione di zecche nel mondo è una cosa molto seria e la prevenzione oggi è l’unica risorsa per contrastare il loro attacco. Cani e gatti di norma vengono attaccati dalla zecca bruna e dalla zecca dei boschi: la prima è la più diffusa, vivendo e adattandosi a diverse zone climatiche.

La sua presenza è invasiva tanto che si può trovare nella legna o in casa, nidificando lungo il battiscopa o tra le fessure dei muri. Il cane è il suo ospite prediletto, ma non disdegna un pasto su umani o altri mammiferi.

La zecca del bosco è chiamata così proprio per la sua attitudine a vivere negli ambienti boschivi nascondendosi tra cespugli, foglie secche e prati incolti. Le larve di questa zecca attaccano i roditori e piccoli uccelli ma possono anche attaccare cani, gatti e umani.

Dove vivono le zecche?

Come accennato, le zecche sono diffuse in ogni parte del mondo e si adattano in maniera ottimale ad ogni habitat prima di attaccare i nostri amici a quattro zampe. Nella maggior parte dei casi si trovano al parco, nei boschi, nei prati e anche in casa: per questo motivo cani e gatti sono i più esposti all’attacco –  soprattutto in primavera. Le zecche che sono presenti tra il manto degli animali provengono dal giardino vicino casa o il parco, pronte a compiere il loro pasto ricco di sangue.

Quanto vivono le zecche?

Il ciclo di vita di una zecca è similare a tutte le specie esistenti: si depongono le uova, si chiudono e le larve si annidano sino a diventare adulte e affamate del sangue dei nostri amici animali.

Come eliminare e prevenire l’attacco delle zecche?

Per eliminare e prevenire l’attacco dei parassiti è ottimale svolgere, come anticipato, una profilassi con un ottimo antiparassitario adatto al proprio animale. Ma non solo:

  • Curare il giardino di casa tagliando regolarmente l’erba, potando i cespugli e rimuovendo le foglie secche.
  • Pulire e disinfettare imbottiti di casa e la cuccia del nostro cane/gatto, senza dimenticare pavimenti e tappeti dove dormono.
  • Tenere lontano cani e gatti da sottobosco o parchi dove l’erba è incolta.
  • Fare dei controlli periodici presso il proprio veterinario di fiducia.