Se ti sei chiesto più volte come funziona un purificatore d’aria, la risposta è semplice: un elettrodomestico che attraverso un sistema di ventole interne prende l’aria esterna, la fa passare attraverso dei filtri per rimuoverne composti organici volatili come:
- polvere
- polline
- batteri
- peli di animali.
Non solo rimuovere anche i cattivi odori derivanti ad esempio dalla cucina, come l’odore di bruciato o di fritto.
Una volta che l’aria è stata purificata viene rimessa in circolo nell’ambiente. Il purificatore d’aria agisce più volte nell’arco di un’ora e questo permette di mantenere l’ambiente più sano.
Averne installato uno durante il periodo invernale, quando aprire le finestre per arieggiare casa diventa più difficile, permette di ridurre lo spreco di calore e anche le malattie stagionali causate dall’alta carica batterica e virale presente nell’ambiente.
Chi soffre di allergie stagionali può trovare enorme beneficio nell’acquistare un purificatore d’aria. Questo infatti filtra i pollini e i vari allergeni presenti nell’aria, riducendo il rischio di inalarli e di conseguenza riduce anche le reazioni allergiche nei soggetti predisposti.
I filtri HEPA di alta qualità presenti nel purificatore permettono di catturare e filtrare sino al 99.97% di fermi e batteri. Un dato non indifferente vero?!
I modelli in commercio sono diversi e di diverse dimensioni, questo permette di scegliere quello più adatto alle esigenze familiari ma anche alla stanza in cui lo si vuole installare. Non solo nei modelli più recenti e avanzati si può anche avere la funzione di profumazione, questo rende l’ambiente profumato e anche più piacevole soggiornarvi.
Vi sono poi modelli con ionizzatore o con la funzione di deumidificatore.
Un’ultima raccomandazione che vi vogliamo fare è quella di ricordare che il filtro va sostituto dopo un certo numero di utilizzo del purificatore d’aria per garantirne sempre efficacia ed efficienza.