L’ISEE è l’acronimo dell’indicatore della situazione economica equivalente e rappresenta lo strumento scelto in Italia per misurare la condizione economica di un nucleo familiare (ovvero di tutti i soggetti coabitanti in una specifica abitazione).

L’ISEE è lo strumento adottato da enti pubblici e privati per valutare lo stato economico di una famiglia presenta la domanda per ad uno specifico servizio o prestazione.

Come si calcola l’ISEE

Il valore dell’Indicatore della Situazione Economica Equivalente è dato dal rapporto tra l’ISE (Indicatore della Situazione Economica di una famiglia) e la Scala di Equivalenza.

Il primo valore è dato dal reddito complessivo del nucleo familiare al quale è sommato il 20% del patrimonio mobiliare e immobiliare.

Mentre la scala di equivalenza è legata al numero di membri del nucleo familiare (a tale parametro vengono apportate delle maggiorazioni in presenza specifiche situazioni, ad esempio in caso di componenti del nucleo familiare affetti da disabilità).

Come ed a quale organo si richiede L’ISEE

Il cittadino presenta ai soggetti incaricati (Comune, CAF o INPS) la DSU (Dichiarazione Sostitutiva Unica) contenente i dati da autocertificare e ottiene la ricevuta di avvenuta presentazione.

Il calcolo dell’ISEE viene effettuato direttamente dall’INPS sulla base dei documenti presentati all’atto della richiesta e dei dati presenti nelle banche dati.

La certificazione ISEE può essere richiesta in qualsiasi momento dell’anno e vale dalla data di sottoscrizione fino al 31 dicembre dello stesso anno.

Per approfondire l’argomento vedi:

  • https://www.lavoro.gov.it/strumenti-e-servizi/ISEE/Pagine/default.aspx
  • https://it.wikipedia.org/wiki/Indicatore_della_situazione_economica_equivalente