Se ti occupi di SEO (anche solo per hobby), se sei un webmaster, se fai il blogger, se scrivi abitualmente articoli e post, se hai un ecommerce, avrei quasi certamente utilizzato due strumenti gratuiti di Google: Analytics e Search Console.

Sono strumenti indispensabili per chiunque abbia un sito web, ma non sono assolutamente sufficienti se vuoi operare in un settore ad altissima competitività, dove i tuoi concorrenti sono siti storici o comunque assai autorevoli, magari presenti da anni sulla piazza.

In questi casi ti occorre un SEO tool, o meglio una suite di strumenti che possa permetterti di avere sotto controllo tutti i “dati SEO” del tuo sito e di tutti i tuoi concorrenti. Non solo: questi tools ti aiutano a scovare i problemi del tuo sito e le opportunità nascoste all’interno dei tuoi contenuti: sistemando questi piccoli “difetti”, riuscirai a posizionarti meglio e, di conseguenza, a guadagnare molto di più col tuo sito, blog o ecommerce!

I due strumenti più noti, per chi opera sul mercato italiano, sono SEOZoom e SEMrush. Entrambi permettono di fare un sacco di cose come l’analisi dei contenuti, la keyword research, l’analisi della concorrenza, la misurazione delle metriche dei siti web, la creazione di contenuti SEO-friendly, il monitoraggio dei link in ingresso e moltissimo altro ancora.

Inutile dire che ti consiglio caldamente di provarli, perché se è vero che il cervello è il miglior SEO Tool, SEOZoom e SEMrush sono suoi validissimi alleati.

Per approfondire l’argomento vedi: