Documenti fiscali, ricevute, bollette, nonostante viviamo in piena era digitale e molti documenti ci arrivino via mail, il problema di come e quanto fare conservazione dei documenti amministrativi resta a volte irrisolto.
Infatti molti non sanno come fare la conservazione sostitutiva e per quanto tempo vanno conservati i documenti, siano essi cartacei o informatici, e molti di questi documenti hanno un tempo di conservazione anche di 10 anni.

Conservazione documenti amministrativi 10 anni: quali sono?
Quanto tempo devo conservare una fattura? E le bollette? le multe?

Ecco una breve lista di alcuni documenti con le loro tempistiche di conservazione:

  • Ricevute di ristoranti o alberghi: 6 mesi
  • Dichiarazione dei redditi: 5 anni
  • CUD: 5 anni
  • Scontrini per le garanzie : 2 anni
  • Fatture cartacee Fatture elettroniche: 10 anni
  • Canone Rai: 10 anni

Per quel che riguarda i documenti contabili la normativa da prendere come riferimento è il codice civile, in particolar modo l’articolo 2220, che recita esattamente:

Le scritture devono essere conservate per dieci anni dalla data dell’ultima registrazione.
Per lo stesso periodo devono conservarsi le fatture, le lettere e i telegrammi ricevuti e le copie delle fatture, delle lettere e dei telegrammi spediti

Oggi come oggi un azienda per essere al passo con i tempi deve anche essere correttamente informata ed informatizzata per poter fare conservazione documentale a norma, deve essere a conoscenza delle regole che normano questo campo ed essere preparata tecnicamente, ma probabilmente la soluzione migliore è quella di appoggiarsi ad un servizio esterno di gestione documentale in outsourcing.

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