Lo smartworking è diventato una realtà consolidata per moltissimi professionisti, specialmente da dopo il Covid: lavorare da casa sta diventando una pratica sempre più sdoganata e apprezzata dai lavoratori, che possono gestire in modo migliore la propria produttività e la propria giornata.

Come si arreda un ufficio funzionale, pratico ma piacevole da abitare in casa? Abbiamo già raccolto alcuni suggerimenti di funzionalità, ma in questo articolo parleremo soprattutto dell’arredo. Ecco i nostri consigli!

Pareti: colori sobri o accesi?

Chi lavora da casa probabilmente passa molto tempo nel proprio ufficio o nell’area della casa adibita allo smartworking. Per questa ragione viene naturale pensare che pareti dai colori sobri, delicati, che non affaticano la vista siano le scelte migliori. Blu tenue, verde chiaro, panna, crema, beige, tortora: tutte sfumature desaturate e delicate che evitano di distrarre troppo l’attenzione.

Se però l’idea di essere circondato o circondata da colori tenui e troppo sobri ti mette un po’ di tristezza potresti valutare la possibilità di decorare le pareti con la stampa su muro. https://www.wallprinters.it/ è un pioniere della decorazione con la stampa su muro, che permette di personalizzare in modo semplice e rapido qualsiasi spazio, anche di lavoro.

Temi che una stampa colorata catturi troppa attenzione e diventi fastidiosa per la vista? Puoi scegliere di posizionarla sulla parete alle spalle della scrivania, oppure posizionarla piuttosto in alto sui muri! Avere la stampa alle spalle ti darà anche un perfetto sfondo per videochiamate e conferenze.

L’importanza dell’illuminazione

Illuminare nel modo corretto una stanza adibita allo smartworking è uno strumento davvero prezioso per non arrivare a sera con occhi affaticati, secchi o arrossati dopo le lunghe ore passate davanti al computer.

La soluzione migliore è sempre approfittare della luce naturale, che dovrebbe arrivare frontalmente sulla scrivania. Per le ore più buie, oppure se la giornata è davvero uggiosa, o per chi lavora fino a tardi la sera o la mattina molto presto, i punti luce dovrebbero essere ben distribuiti e non troppo freddi.

Le nostre regole per la scelta dell’illuminazione per la scrivania sono queste:

  • dotarsi di una luce mobile, come quelle da architetto, da posizionare sul lato della mano non dominante: così si evitano ombre e riflessi mentre si prendono appunti o si usa il computer
  • non accendere mai una singola piccola luce, ma abbinarla sempre ad un’illuminazione globale della stanza, possibilmente a soffitto per evitare strane ombre
  • evitare le lampadine dalla tonalità troppo fredda e biancastra, che tendono ad affaticare gli occhi e a dare alla stanza un’aria asettica

Comfort e salute: sedute e tavoli per non affaticare la schiena

Passando molte ore seduti al computer per lavoro è inevitabile sentire la schiena, le spalle e il collo piuttosto affaticati e indolenziti a fine giornata. Oltre a piccoli esercizi di mobilità da ripetere durante le pause dal lavoro è indispensabile scegliere la scrivania e le sedie giuste.

Una seduta ergonomica, non troppo morbida e che mantenga la postura corretta è un prezioso alleato. Le migliori sedie per una postura corretta sono quelle da gaming, utilizzate dai videogiocatori professionisti. Se il loro stile futuristico non si coordina però con gli arredi che hai scelto puoi orientare la scelta su sgabelli, poltrone e sedie ergonomiche in materiali più naturali, come il legno e il tessuto.

E per il tavolo, invece? Una delle invenzioni più utili è indubbiamente la scrivania regolabile in altezza. La maggior parte dei modelli ha una pulsantiera o un’applicazione che permette di alzare o abbassare il piano di lavoro, oppure di inclinarlo, e consente di lavorare sia da seduti che in piedi, permettendo di sgranchirsi durante la giornata e di limitare l’affaticamento sulla colonna vertebrale.