Guanti per il trattamento di traumi, ginocchiere, cavigliere, fasce lombari, corsetti posturali: sono i prodotti Spikenergy che alleviano i dolori cronici dovuti a traumi, cadute, problemi posturali, nonché che aiutano a gestire la convalescenza a seguito di un intervento.

Come agiscono questi prodotti?

Questi prodotti sono costituiti da un tessuto di poliestere intrecciato con fibre di zinco, rame e silicio. La loro tecnologia fa sì che essi esercitino una biostimolazione dei tessuti in corrispondenza dell’area del corpo dove è posizionato il prodotto.

Biostimolazione significa che il dispositivo, una volta a contatto con la pelle, riesce a indurre la sintesi da parte dei fibroblasti presenti nel tessuto cutaneo. Parliamo di collagene, elastina e acido ialuronico.

Il meccanismo è semplice: una volta applicati sulla pelle, questi dispositivi sfruttano il calore del corpo per attivare i tre minerali (zinco, rame e silicio). Il risultato di tale attività è la produzione di una microcorrente che penetra negli strati cutanei e sottocutanei agevolando il rilassamento dei muscoli. Inoltre, essi incentivano la microcircolazione e il drenaggio dei liquidi in eccesso. Di conseguenza, si ottiene la riduzione del dolore e si accorciano i tempi di guarigione.

Non a caso, questi prodotti vengono ampiamente impiegati a supporto del trattamento di problemi osteo-articolari, per risolvere disturbi legati a edemi o alla cattiva circolazione.

I benefici della terapia a microcorrenti

I benefici riscontrati indossando questi dispositivi sono molteplici: accelerazione della fase di guarigione, diminuzione progressiva del dolore avvertito, rigenerazione dei tessuti, riattivazione della microcircolazione, riduzione del gonfiore e dell’infiammazione, recupero della mobilità articolare. Inoltre, queste fasce e questi tutori sono in grado di drenare i liquidi in eccesso.

Vediamo alcuni esempi di utilizzo di questi prodotti:

  • Le calze terapeutiche per combattere i crampi ai piedi: queste calze sono in grado di agevolare la circolazione, pertanto di contrastare l’apparire dei tanto dolorosi crampi, i quali possono essere dovuti a una carenza di potassio oppure manifestarsi in seguito a una sessione molto intensa di attività fisica o al termine di una lunga camminata. Queste riescono a ridurre gli edemi e il dolore.
  • Le fasce lombari per combattere i dolori provocati dalla lombosciatalgia oppure dal colpo della strega, che può arrivare a inibire quasi totalmente i movimenti della schiena, se non provando dolori acuti e profondi.
  • La fascia per la cervicalgia.
  • Il tutore al gomito contro la epicondilite: questa patologia, meglio conosciuta come gomito del tennista, consiste in un’infiammazione dell’epicondilo che è la prominenza ossea in corrispondenza del           punto dove si incrociano i muscoli estensori dell’avambraccio e del polso.
  • La cavigliera per la cura delle distorsioni.
  • La polsiera per il disturbo del tunnel carpale infiammato: questo problema provoca una             diminuzione della sensibilità e un senso di intorpidimento, oltre a un fastidioso formicolio accompagnato da un dolore, che può essere più o meno intenso a seconda della persona. Questi sintomi interessano le prime tre dita della mano e proseguono fino alla metà del quarto dito, partendo dal lato del pollice. In alcuni casi, il soggetto può avvertire dolore intenso esteso a tutta la mano. Per questa patologia, che comunque nei casi avanzati richiede un intervento chirurgico per la risoluzione definitiva, può essere utile indossare anche i guanti.
  • La fascia da applicare sul giro coscia per trattare la panniculopatia edematosa alias cellulite: in questo caso, si verifica un aumento del volume delle cellule adipose sommato alla ritenzione idrica. Questa è la ricetta della tanto detestata pelle a buccia d’arancia. Se si interviene al primo stadio di questa patologia, ci troviamo in presenza di ristagno di liquido nel tessuto sottocutaneo, accumulo di grasso e presenza di acqua nelle cellule. Di conseguenza, la terapia a microcorrenti con l’ausilio di dispositivi Spikenergy è certamente adeguata, infatti, è in grado di riattivare la microcircolazione che, a sua volta, inibisce la ritenzione idrica. Oltre all’aspetto estetico, la cura attraverso la terapia a microcorrenti eliminerà il dolore e il senso di pesantezza che      spesso accompagna le gambe nell’arco dell’intera giornata.
  • Il corsetto per correggere la postura errata e i dolori che quest’ultima provoca alla colonna vertebrale.
  • Tutori per lenire i vari tipi di mialgie. A volte la mialgia, ovvero il dolore muscolare, si presenta con una fitta improvvisa, in altri casi si manifesta attraverso una sorta di scossa elettrica, altre volte ancora è un dolore sordo, meno forte ma costante.

Le terapie basate sulle microcorrenti hanno ampiamente dimostrato la loro efficacia.

Infatti, la reazione chimica generata dal binomio spikenergy-calore corporeo, è in grado di creare questi flussi di energia che penetrano sotto cute, individuano e agiscono sull’area interessata dal dolore o dal gonfiore, assorbendoli. Di conseguenza, il senso di indolenzimento progressivamente svanisce.