Moltissimi giovani sognano ogni giorno di creare una startup e raggiungere guadagni da record sulla scia dei grandi brand della Silicon Valley e non solo. Negli ultimi anni sono nate moltissime startup anche a livello italiano ed europeo e le storie dei giovani che con un’idea brillante hanno raggiunto guadagni da record affascinano molto le nuove leve di aspiranti imprenditori.

Se avete il sogno o il desiderio di aprire una startup abbiamo deciso di racchiudere per voi nei prossimi paragrafi di questo articolo alcune valutazioni preliminari che dovrete fare per evitare di vedere il vostro sogno andare in frantumi.

 

Valutare sé stessi: la motivazione

Per prima cosa si parte sempre dalla propria persona e dalle motivazioni. Perché desiderate aprire una startup?

La risposta a questa domanda è di vitale importanza. Aprire una startup significa diventare un imprenditore, con conseguenti oneri.

In primo luogo dovete prepararvi a rinunciare ad ore di sonno, tempo libero, hobby e affetti per riuscire a perseguire il vostro sogno di successo. Siete pronti a tutto ciò?

Se la vostra motivazione è solamente quella di crearvi un posto di lavoro che non sia alle dipendenze di nessuno forse state sbagliando completamente strada. Ricordate che avviare una startup richiede enormi sacrifici in termini di tempo, energia e forze nervose.

Nel caso in cui siate seriamente motivati avete tutte le carte in regola per avviare la vostra impresa di successo. Non abbiate paura se vi manca qualche competenza sull’avviamento o sulla gestione di una startup: per questo esistono gli startup mentor, persone che hanno fatto dell’aiuto di giovani imprenditori la loro professione. A tal proposito ci sentiamo di suggerirvi di leggere questo articolo di approfondimento sullo startup mentor di b-plannow.com.

 

L’idea imprenditoriale: è realmente utile?

Per avviare una startup di successo è necessario anche questo secondo elemento: avere un’idea che sia realmente utile per dei potenziali clienti e che sia in grado di rivoluzionare il mercato.

In questo caso dovrete riuscire a comprendere se la vostra idea sia in grado di risolvere un’esigenza, desiderio o problema presente sul mercato (in ambito B2B o B2C) che fino a questo momento non ha trovato una soluzione.

In alternativa la vostra idea dovrebbe riuscire a svolgere lo stesso compito in un modo in cui nessun altro è riuscito fino a questo momento.

Questo significa avere un posizionamento, cioè avere degli elementi differenzianti che sappiano creare reale valore sul mercato e tra i potenziali acquirenti del vostro prodotto o servizio.

 

Il team: non potete fare tutto da soli

La startup per definizione è un’impresa che cresce con grande velocità e in pochissimo tempo, lasciando così la sua forma originaria di progetto e diventando una vera e propria azienda.

Per riuscire a fare questo non potrete di certo svolgere tutti i compiti da soli. Dovrete necessariamente avere dei collaboratori fidati che si occupino di finanza, marketing, amministrazione, vendita, produzione ed erogazione.

Per questo motivo vi suggeriamo di non avere paura ci cercare persone competenti a cui dovrete parlare della vostra idea, cercare di coinvolgerli nel vostro sogno e fidarvi di loro per raggiungere il successo.

Sappiamo che non è facile e che potreste avere paura di perdere la vostra idea perché qualcun altro la potrebbe mettere in pratica al posto vostro, ma dall’altra parte dovrete comunque rischiare e cercare collaboratori fidati per dare così il primo impulso alla vostra azienda di successo.