Le aziende devono predisporre ogni tipologia di impianto e misura per la sicurezza dei dipendenti e prodotti che risiedono all’interno. Gli imprenditori sono chiamati a gestire, nella maniera più opportuna e come da norma di legge, quelle che sono tutte le procedure in caso di incendio accidentale.
Scopriamo insieme tutto quello che c’è da sapere, come da evidenza degli esperti.
Come proteggersi dagli incendi in azienda
Le norme di legge attuali e vigenti regolano il comportamento dei dipendenti in caso di incendio. Non solo, infatti oltre al corso di formazione e alla nomina dei responsabili per gestire un principio di incendio, gli esperti di antincendio Comet evidenziano che dovranno essere predisposti tutti gli impianti di sicurezza.
Queste sono strumentazioni che servono ad avvertire il personale presente in caso di principio di incendio, a gestirlo e monitoralo sino all’arrivo dei Vigili del Fuoco.
Cosa fare se si verifica un incendio in azienda
Se in azienda si verifica un principio di incendio, le persone che sono state nominate dal datore di lavoro dovranno iniziare con le varie procedure. Queste sono state apprese durante il corso antincendio, con tutte le prassi operative teoriche e pratiche.
Ogni movimento è indispensabile per mettere in sicurezza lavoratori e beni all’interno della struttura. Naturalmente, durante un vero incendio è bene non farsi prendere dal panico e allontanarsi immediatamente dalle fiamme per recarsi all’esterno.
Gli addetti della gestione emergenza si dovranno inoltre preoccupare di avvertire i Vigili del Fuoco al numero 115, attenendosi a tutte le procedure di evacuazione corrette.
Le prime persone che dovranno lasciare l’edificio e mettersi in sicurezza saranno coloro che sono ubicati ai piani superiori o vicini alle fiamme. Man mano tutti i soggetti interessati dovranno seguire le istruzioni per raggiungere l’esterno con calma e in completa sicurezza.
Evitare di inalare il fumo e camminare sempre in posizione china, proteggendo le vie respiratorie con un tessuto possibilmente bagnato. Se possibile, lasciare porte e finestre aperte così da agevolare l’uscita del fumo dall’ultimo piano dell’edificio: queste sono manovre e consigli che si imparano durante il corso, anche a seguito dell’osservazione e studio della struttura in cui si lavora.
Se il fumo è fitto, prendersi per mano con le altre persone e formare un cordone di sicurezza così da recarsi verso la via di uscita insieme. Questo è consigliato soprattutto in presenza di percorsi con scale o lunghi corridoi.
Per garantire la massima sicurezza di tutti i soggetti, evitare di utilizzare gli ascensori o montacarichi (soprattutto non cercare di salire ai piani alti, ma raggiungere quelli bassi il prima possibile).
Le persone preposte dal datore di lavoro avranno a disposizione degli estintori: solo chi è capace ad usarlo dovrà occuparsene. In caso contrario non maneggiare questi strumenti, una mossa sbagliata potrebbe compromettere le manovre di salvataggio dei Vigili del Fuoco.
Se ci sono persone che non riescono a raggiungere la parte esterna dell’edificio interessato, il consiglio è di chiudersi in un bagno o nel proprio ufficio tappando porte e finestre con indumenti in cotone attendendo l’arrivo dei soccorsi.