Se si vuole verniciare una ringhiera bisogna prima di tutto conoscere il materiale con cui è realizzata. In genere si tratta di ferro (battuto o no), acciaio e legno. Per verniciare una ringhiera in legno bisognerà utilizzare vernici e smalti specifici che siano in grado di proteggere il materiale dagli agenti atmosferici. In questi casi si procede di solito prima con una accurata carteggiatura con carta vetro e poi con la stuccatura delle parti danneggiate e con la verniciatura vera e propria. Per quanto riguarda la scelta della vernice dipende dall’effetto che si vuole ottenere. Ad esempio si potrà utilizzare una vernice di tipo flatting per ottenere un effetto trasparente lucido e una vernice impregnante per un effetto trasparente satinato-opaco. Nel caso in cui si dovesse verniciare una ringhiera in ferro, prima di intervenire occorre valutare lo stato di corrosività del metallo. Se quest’ultimo è buono, è sufficiente carteggiare con della carta vetro e, subito dopo, dare una mano di antiruggine.

Se invece la ringhiera è corrosa, prima di passare l’antiruggine e la vernice bisogna rimuovere in modo integrale lo strato di ruggine e di vernice preesistente con un flessibile. Di solito questa operazione andrebbe eseguita sulle ringhiere in ferro una volta ogni cinque anni così da preservarne il buono stato. Per sverniciare una ringhiera in ferro è possibile utilizzare uno sverniciatore e un raschietto, proprio come per le ringhiere in legno. Attenzione, però, perché lo sverniciatore non è in grado di eliminare la ruggine: se la ringhiera non è in buono stato, bisognerà proseguire con un’accurata carteggiatura.

Per approfondire l’argomento vedi:

  • https://faidatemania.pianetadonna.it/come-verniciare-una-ringhiera-155657.html
  • https://www.ideegreen.it/verniciare-ringhiera-arrugginita-73567.html