Quando facciamo la scelta cosciente e consapevole di riprendere in mano le redini della nostra vita significa che ci rendiamo conto di aver perso il controllo della nostra esistenza, un po’ come se ogni giorno ci lasciassimo vivere senza mettere troppo in discussione quello che ci accade.

Le prime due cose utili da ricordare

Se ci rendiamo conto di essere in questa situazione, la prima cosa utile che possiamo fare è ricordarci che siamo noi gli autori della nostra storia e che noi, e solo noi, siamo i registi “del nostro film”, un film che, purtroppo, dura troppo poco per essere sprecato.

E, inoltre, un’altra cosa di cui dobbiamo essere perfettamente consci è che non esiste nessun momento migliore di oggi per dare la sterzata di cui abbiamo bisogno alla nostra vita.

Che cosa vorremmo maggiormente

Secondo alcuni, il nostro cervello non è in grado di elaborare completamente le negazioni (anche se ci sono alcuni studi che mettono in dubbio questa tesi), per cui una delle cose più importanti che potremmo fare è non pensare a quello che non vogliamo (per l’appunto), ma, invece, pensare a quello che desideriamo maggiormente.

Il fatto di non mettersi in una condizione di negazione ma, piuttosto, porsi con un atteggiamento più positivo e propositivo ci rende, infatti, più aperti e disponibili al cambiamento.

Ovviamente, poi, ciò che desideriamo deve essere in linea con la nostra vera natura, altrimenti, quello che può succedere è battersi per obiettivi che poi, alla fine, non sono proprio i nostri. In questo caso, quindi, sarebbe un po’ come se avessimo sprecato il nostro tempo e le nostre energie.

Meglio, quindi, concentrarsi fin da subito sulle cose che sappiamo essere più in linea con noi.

E’ una cosa anche importante per il lavoro

Dal momento che, come per esempio suggerito qui, il lavoro occupa una parte molto importante della nostra vita, è chiaro che essere realizzati nel lavoro significa anche avere un maggior livello di controllo della nostra vita.

Nel momento in cui, invece, non ci sentiamo soddisfatti del nostro lavoro, è un po’ come se, generalizzando le cose, non ci sentissimo nemmeno soddisfatti di come gestiamo la nostra esistenza e, quindi, non stupisce che se siamo poco contenti della nostra posizione lavorativa ci sentiamo anche come se avessimo perso il controllo delle nostre giornate e della nostra direzione.

Questo, quindi, è un altro dei motivi per cui è importante fare tutto ciò che è in nostro potere per riprendere pienamente il controllo della nostra vita (si intende, “pienamente” per quanto possibile), in questo caso, impiegando i nostri talenti e le nostre inclinazioni naturali.

Una questione di responsabilità

Se vogliamo riprendere saldamente il controllo della nostra esistenza, allora dobbiamo renderci conto che le cose su cui noi abbiamo diretto controllo ricadono sotto la nostra responsabilità. Certo, questo, può sembrare una banalità, ma, molto spesso, chissà, magari anche inconsciamente, tendiamo ad allontanarci dalle nostre responsabilità, soprattutto quando le scelte che facciamo non sono quelle migliori. Questo ci porta, direttamente, al punto successivo.

Accettare di avere sbagliato

A nessuno piace sbagliare e, ancora a meno persone piace ammetterlo, soprattutto con se stesse. Eppure, sbagliare fa, come dire, parte del gioco e senza errori, non c’è progresso. Nel momento in cui disconosciamo i nostri errori, e di questi NON ci prendiamo la piena responsabilità, ci allontaniamo da possibilità di crescita e, in futuro, di successo.

Nel momento in cui vogliamo dare una svolta alla nostra vita dobbiamo, prima di tutto, riconoscere che, da qualche parte, in passato, abbiamo preso una strada sbagliata e, fintanto che, non realizzeremo questo, rimarremo fermi dove siamo e, purtroppo, non potremmo imprimere alla nostra esistenza il cambiamento che noi vorremmo vedere.

Lasciare indietro quello che non ci serve più

Spesso capita anche che chi vuole cambiare vita e riprendere in mano la propria esistenza si senta anche perso perché gli elementi della vita attuale non rispecchiano più chi è. Infatti, il cambiamento è una cosa naturale e, altrettanto naturale è il cambiamento dentro ciascuno di noi.

Nel momento in cui cambiamo è quindi facile che ci ritroviamo a dover affrontare elementi nella nostra vita che non sono più in linea con chi siamo noi oggi, magari elementi che sono stati importanti nella delicata fase dell’infanzia o dell’adolescenza.  Quindi, se vogliamo riprendere in mano la nostra vita dobbiamo anche avere abbastanza coraggio da lasciare indietro ciò che non c’entra più con noi oggi perché mantenere questi elementi nella nostra vita vuol dire caricarci di un peso morto che non ci permette di svilupparci e di evolverci nella direzione in cui noi vorremmo.

È una questione di chiarezza

Spesso, infine, ci sentiamo come se la nostra vita mancasse di direzione perché, nemmeno noi, sappiamo bene in quale direzione vogliamo camminare. Se, quindi, vogliamo cambiare la direzione della nostra vita, dobbiamo essere prima di tutto chiari con noi stessi in quale direzione vorremmo andare, perché sennò, il rischio, è quello di ritrovarsi di nuovo da capo tra qualche tempo, trovandoci così ad aver sprecato tempo ed energie preziose.